Rientro al lavoro, sì ai cibi che tirano su

Anche voi affetti da post vacation blues, o sindrome del rientro?

Per risollevare l’umore può essere d’aiuto una dieta ad hoc.
Sì, la dieta influisce sull’umore
Niente scetticismi: modificare alcune abitudini alimentari può davvero impattare sul nostro stato mentale, come ha confermato un’autorevole ricerca condotta quest’anno dall’Università di Manchester. Mettendo a confronto i dati di oltre 46.000 persone, gli studiosi britannici hanno infatti scoperto che il miglioramento della dieta (ossia niente junk food, in favore di alimenti freschi e non conservati, ricchi di nutrienti e fibre) ha avuto un effetto positivo anche sulla salute mentale, attenuando i sintomi depressivi e gli stati ansiosi.

Cosa non fare al rientro, il parere della nutrizionista

Come spiega Laura Quinti, nutrizionista e consulente di Terme di Saturnia Spa & Golf Resort, «gli alimenti, in virtù dei loro nutrienti, riescono a influenzare la nostra fisiologia e il nostro umore, risultando di grandi aiuto in caso di cambi di abitudini (vedi alla voce rientro al lavoro) o nei passaggi di stagione. Se soffrite di post vacation blues bandite da frigo e dispensa gli alimenti industriali, trasformati e conservati: portano i tessuti in acidosi, causano infiammazioni nell’organismo,bloccano il metabolismo favorendo l’aumento di peso e squilibrano i valori di insulina e tiroide. E non cercate compensazione nei cibi zuccherini e nei carboidrati raffinati, come pane bianco e prodotti da forno. Questi alimenti attivano un meccanismo per cui, subito dopo un momentaneo senso di appagamento, torna la fame, con umore in caduta libera. Ricordate che anche i cibi molto salati sono nemici del buonumore, dato che aumentano la pressione arteriosa e l’irritabilità».

E allora, cosa mangiare in caso di tristezza e spossatezza data dal rientro al lavoro? Abbiamo raccolto la stilata dalla nutrizionista Quinti. P.S. Siamo tutti nella stessa barca, a settembre.

Scorta di triptofano

Precursore della serotonina, nota anche come l’ormone della felicità, il triptofano è un aminoacido essenziale che regola diverse funzioni, quali il sonno, l’umore, l’appetito, il desiderio sessuale, la memoria. Lo si trova nei semi oleosi, nel riso, nelle patate, nell’ananas, nelle uova, nel salmone, nella carne bianca, ma anche in latte e latticini.

Dopamina e torna il sorriso

La dopamina è un neurotrasmettitore prodotto dal cervello e dalle ghiandole surrenali e si occupa di controllare lo stato motivazionale di ciascuno di noi. Per farne scorta (e aumentare il senso di piacere), vale la pena portare a tavola legumi, uova, pollame, pesce e ortaggi a foglia verde.

Ferro se manca la concentrazione

Quando scarseggia questo prezioso minerale, ecco che si accusa stanchezza psico-fisica e mancanza di attenzione. Promemoria: lo si trova in abbondanza in frutti di mare, fegato, spinaci, broccoletti e, in generale, nelle verdure a foglia di colore verde scuro.

Magnesio se il problema è il poco sonno

Amico del buon sonno e dell’umore, il magnesio è contenuto nella frutta secca (su tutti, le mandorle), nei semi di lino, girasole e zucca, negli spinaci e nel buonissimo cioccolato. Quest’ultimo alimento, ricco anche di triptofano e teobromina, è un antidepressivo per eccellenza (sceglietelo però fondente e di qualità).

Vitamina del gruppo B

C’è la vitamina B1, contenuta in cereali integrali, farina di avena, lievito di birra, carne di maiale, uova, patate, cavolfiore e arance, e la vitamina B9, o acido folico, presente in verdure a foglia verde, germogli, grani integrali, frattaglie, agrumi e noci. In entrambi i casi l’umore ne giova.

Pesce grasso, oh yes

Importanti in questa fase anche i famosi Omega 3, acidi grassi benefici presenti in pesci marini quali tonno, sardine, salmone e alici (ma anche frutti di mare, noci, semi di lino). Consigliatissimi in caso di ansia e sintomi depressivi.

Vitamina C per il sistema nervoso

Da sempre prima della classe, la vitamina C non è solo amica della bellezza, ma svolge un’importante azione protettiva del sistema nervoso. Oltre che negli agrumi, la trovate in abbondanza nei frutti rossi, quali lamponi, mirtilli e ribes, oltre a kiwi e fragole.”

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Per completare l’apporto dietetico, noi di Forlive, consigliamo:

1-Scorta di triptofano

Precursore della serotonina, nota anche come l’ormone della felicità, il triptofano si trova nei semi oleosi come le NOCI DI MACADAMIA CRUDE Forlive.

2-Ferro se manca la concentrazione

Quando scarseggia questo prezioso minerale, ecco che si accusa stanchezza psico-fisica e mancanza di attenzione. Si può aiutare la dieta con FERRO COMPLEX Terranova.

3-Magnesio se il problema è il poco sonno

Amico del buon sonno e dell’umore: MAGNESIO COMPLEX o SMOOTH MAG Terranova

4-Dopamina e torna il sorriso

La dopamina si occupa di controllare lo stato motivazionale di ciascuno di noi. Per farne scorta portate a tavola ortaggi a foglia verde e aiutatevi con LIFE DRINK Terranova.

5-Vitamina C per il sistema nervoso

Da sempre prima della classe, la vitamina C non è solo amica della bellezza, ma svolge un’importante azione protettiva del sistema nervoso, e allora: VITAMINA C COMPLEX Terranova.

(da: vanityfair.it)