COS’È LA MICOTERAPIA
Tratto dalla dispensa edita da Forlive “Micoterapia. Funghi terapeutici liofilizzati freschi…Senti la differenza”
La micoterapia è una sapienza medica antichissima, già 4.000 anni fa era praticata dalla Medicina Tradizionale Cinese, oggi è riscoperta come nuova metodologia di cura suffragata dalle ricerche scientifiche.
Nei nostri giorni, in cui esistono farmaci per ogni malattia, i funghi medicinali rimangono potenti rimedi naturali la cui efficacia è indiscussa, tanto che negli ultimi anni sono stati soggetto di molti studi scientifici che testimoniano loro grande efficacia.
Il pregiudizio nei confronti dei funghi è completamente assente nella cultura orientale. Chiunque abbia mangiato in un ristorante cinese sa che i funghi sono parte integrante della cucina cinese. Anche la raccolta dei funghi è un passatempo popolare nella campagna cinese. Nella più antica Materia Medica cinese (“Herbal Classic” – Shen Nong Ben Cao) sono descritti parecchi funghi, confermando il fatto che il loro utilizzo risale alla Cina dei tempi antichi.
Come mai i funghi sono stati così considerati in Oriente, ma non in Occidente, per le loro proprietà terapeutiche?
Molte speculazioni sono possibili in questo senso, ma le principali ragioni sono probabilmente le seguenti:
› in Cina non è mai stata fatta una vera distinzione tra la medicina popolare e quella allopatica. Gli autori delle varie “Materie Mediche” inclusero sempre anche la medicina popolare perché vi erano esperienze che tale approccio fosse in grado di prevenire e di curare le malattie. In occidente, invece, la medicina popolare è stata definita “fuori tempo” e anacronistica e non è mai stata presa in considerazione nelle Materie Mediche convenzionali occidentali.
› Buddisti e monaci orientali hanno contribuito al trasferimento della conoscenza medica tra di loro per la maggior parte della storia Cinese e Giapponese. Viaggiando da monastero a monastero essi trasferirono anche le loro conoscenze e informazioni sui funghi medicinali.
› I monaci Taoisti utilizzavano i funghi medicinali nei loro rituali con l’obiettivo di guarire.
› Alcuni aspetti delle antiche religioni Cinesi, tra cui le arti di guarire, sono conservate nel Taoismo. Per questo motivo i Cinesi non hanno mai perso la connessione con il passato e con le modalità di utilizzo dei funghi medicinali da parte degli antichi.
› La leggendaria burocrazia cinese ha permesso la circolazione delle informazioni sui funghi medicinali. Nella maggior parte delle dinastie era presente un ufficiale medico responsabile della distribuzione e dell’osservanza delle ordinanze riguardanti la salute. Le province avevano i loro ufficiali medici che si trasferivano le informazioni uno con l’altro.
Cenni di Medicina Tradizionale Cinese (MTC)
Il sistema di Medicina Tradizionale Cinese (MTC) rappresenta un linguaggio medico completamente diverso da quello occidentale. Si dice che la MTC tenti di inquadrare l’organismo come un ecosistema dinamico in equilibrio con la natura. Laddove un medico occidentale studia un sintomo per diagnosticare una malattia, un medico tradizionale Cinese guarda ai sintomi come a uno spostamento dell’equilibrio del sistema. La medicina occidentale si preoccupa di isolare la malattia o il sintomo per poterli trattare. La MTC cerca invece l’origine dello squilibrio e quindi va a combattere la causa e non il sintomo. La MTC utilizza varie tecniche per riequilibrare l’organismo tra cui l’alimentazione e la fitoterapia. In fitoterapia cinese, piante o combinazioni di piante, ma anche funghi, vengono utilizzate per ripristinare l’equilibrio dell’organismo. La letteratura medica riporta più di 25.000 formule (combinazioni di rimedi) utilizzabili.
Funghi e Medicina Tradizionale Cinese
I funghi sono stati usati in MTC per millenni, sia come nutrizione che come fitoterapia, per il mantenimento del benessere e per aumentare la longevità; nel pensiero della tradizione Cinese i funghi hanno un ruolo essenziale nella pulizia di fegato e reni e per questo sono parte integrante dell’alimentazione giornaliera. La MTC riconosce vari tipi di funghi medicinali e li inserisce in terapia come corrispondenze naturali a varie patologie/organi.
La prima notizia sull’uso dei funghi in MTC risale al trattato Shen Nong Ben Cao (Divine Farmer’s Materia Medica) scritto nel 250 a.C. (anche se la leggenda lo fa risalire al 28° secolo a.C.).
Nello Shen Nong Ben Cao le piante medicinali vengono divise in 3 classi, la più importante delle quali racchiude le piante con azione tonificante dell’organismo, quelle sostanze che oggi noi chiamiamo adattogene, che rafforzano la costituzione piuttosto che trattare un sintomo o una malattia.
Lo Shen Nong Ben Cao riporta: “…la classe superiore comprende 120 erbe. Sono le erbe dell’imperatore. Controllano il mantenimento della vita…non sono tossiche. L’assunzione anche di grandi quantità per lunghi periodi di tempo non è dannosa. Se uno vuole tonificare il Qi e prolungare la vita senza invecchiare, deve assumere le erbe appartenenti a questa classe…” La classe superiore dei rimedi comprende quindi i tonici, che sono quelle sostanze che in occidente sono state classificate come “adattogeni” nel 1958 da Brekhman e Dardymod, due medici olistici russi.
Il tonico in MTC è una sostanza che conferisce forza, vigore e longevità e appartiene alla categoria dei rimedi “fu zheng”, che letteralmente ha il significato di “supportare il normale”, ossia di ripristinare l’omeostasi.
L’adattogeno secondo l’attuale concezione è quella “sostanza dotata di azione normalizzante aspecifica e indipendente dallo stato patologico, che facilita i processi fisiologici necessari ad adattarsi più rapidamente a situazioni di stress (fisico e psichico), aiutando così l’organismo a sopportare condizioni di carico fisico e psichico anomale”.
Si tratta quindi di rimedi ad azione di regolazione non specifica che agiscono ripristinando l’omeostasi senza conferire ulteriore stress all’organismo.
Tra i rimedi appartenenti a questa classe vi sono: REISHI, CORDYCEPS MAITAKE, SHIITAKE
Dal punto di vista nutrizionale i funghi sono fonti naturali di proteine, fibre, vitamine e minerali, mentre risultano poveri in calorie, carboidrati, grassi e sodio; inoltre sono privi di colesterolo. Sono considerati alimenti adatti per vegetariani/vegani perché contengono al loro interno tutti gli aminoacidi essenziali. Contengono acidi grassi essenziali, quali acido oleico, linoleico e palmitico, ergosterolo (sterolo importante per ridurre l’assorbimento del colesterolo), numerosi minerali (principalmente magnesio, fosforo, potassio, calcio, rame, ferro e zinco) e diverse vitamine. Tra le vitamine spiccano la riboflavina (B2), niacina (B3), folati(B9), tracce di B12, vitamina C, vitamina E e vitamina D. Per quanto riguarda la vitamina D, i funghi sono l’unica fonte vegetale, insieme alle alghe, a fornire buone quantità di Vitamina D2, in quanto ricchi di ergosterolo. Condizione necessaria, devono essere esposti al sole, e quindi crescere a contatto coi raggi UV-B, per riuscire a produrla, condizione che Terranova mantiene nella produzione dei funghi. Troviamo inoltre, all’interno dei funghi, molte fibre che sono estremamente utili per nutrire la flora intestinale, fungono cioè da prebiotici. I funghi presentano inoltre numerosi composti bioattivi, che hanno dimostrato, in diversi studi scientifici, avere azioni terapeutiche. Tali classi di composti possono essere divise in tre grandi gruppi: metaboliti secondari (acidi, terpenoidi, polifenoli, sesquiterpeni, alcaloidi, lattoni, steroli, agenti chelanti metalli, analoghi nucleotidici e vitamine), glicoproteine e beta-glucani. Infine, troviamo alcune proteine considerate nuovi potenziali agenti terapeutici come le lectine. Tra i composti elencati, i Beta-glucani hanno dimostrato avere azione immunomodulante ed essere quindi utili per potenziare le barriere di difesa immunitaria dell’ospite contro le infezioni microbiche, e vengono considerati la classe di composti di maggiore interesse dei funghi medicinali. I funghi sono considerati da sempre alimenti speciali, che venivano consumati addirittura ai tempi dei greci e dei romani, i quali li consideravano “Food of the Gods”. Gli studi fatti sulla loro composizione nutrizionale esalta il loro utilizzo in quanto alimenti ricchi di nutrienti necessari per il benessere dell’organismo. Il grande vantaggio di utilizzare i funghi Terranova è legato al processo utilizzato dall’azienda per ottenere l’estratto che poi ritroviamo nell’integratore, la liofilizzazione. Tramite la crioessiccazione/liofilizzazione viene mantenuto per intero il mico-complesso, in quanto tale tecnica prevede la completa disidratazione del fungo con conservazione di tutte le sostanze originariamente presenti, che quindi ritroviamo all’interno del prodotto. Questa è la grande differenza della linea di funghi Terranova rispetto ad altri integratori a base di funghi presenti sul mercato. Normalmente gli integratori micoterapici vengono forniti come estratti secchi titolati, e quasi sempre la titolazione avviene sui Beta – glucani. Il processo estrattivo è completamente diverso rispetto al processo di crioessicazione, perché tale processo prevede l’uso di un solvente che estragga i principi attivi, e non una disidratazione tramite congelamento. L’estrazione in solvente riduce il numero di nutrienti presente nell’estratto finale, e quindi riduce notevolmente il valore biologico e nutrizionale del prodotto, che abbiamo osservato essere molto alto. Utilizzare un integratore della linea micoterapica di Terranova, significa assumere un alimento vero e proprio, e sfruttare appieno tutte le proprietà nutritive dei funghi. (1)
(1) Edible Mushrooms: Improving Human Health and Promoting Quality Life María Elena Valverde, Talía Hernández-Pérez